GLI AIRBAG
L’airbag è un presidio di sicurezza installato, come dispositivo di serie, in tutte le automobili e la sua principale funzione è di limitare le conseguenze lesive derivanti dall'impatto degli occupanti contro le strutture rigide dell'abitacolo.
L'airbag è una sorta di “pallone”, rivestito di gomma e foderato in nylon, impermeabile ai gas e dotato di fori nella porzione posteriore. È posizionato nella parte frontale, laterale o superiore dell'autovettura. Nel lato del conducente è richiuso all'interno del volante, nel lato passeggero sulla plancia, mentre lateralmente è collocato nei sedili, nelle portiere o nel padiglione. Non sono previste direttive europee che definiscano dimensioni standard del dispositivo e pertanto viene disegnato in conformità con gli interni dell’abitacolo di ciascun modello automobilistico.
Le lesioni traumatiche da apertura di airbag vengono distinte, a seconda del distretto interessato, in cranio-facciali, toraciche, addomino-pelviche e di altre sedi come gli arti superiori ed inferiori. Le lesioni del volto sono le più frequenti e derivano dall'impatto diretto del viso contro il dispositivo in apertura. Sono stati documentati traumi diretti del setto nasale, dell’orbita, dell'osso frontale e possibili lesioni indirette alla retina e al nervo ottico. Le lesioni oculari sono in stretta connessione con l'utilizzo degli occhiali da vista o da sole. I traumi dell'orecchio (danni cocleari, lacerazioni nervo acustico) derivano dalla detonazione del dispositivo di sicurezza oppure dal contraccolpo della testa sullo stesso. Le lesioni agli arti superiori riguardano abrasioni cutanee da sfregamento e traumi diretti di radio, ulna e omero.
Il danno lesivo da airbag a livello dermatologico (cute del volto) si produce tramite un meccanismo diretto (contusione, ematoma) oppure durante lo "sfregamento" della cute contro la superficie esterna del dispositivo di ritenuta (abrasione, bruciatura). Gonfiandosi e sgonfiandosi, gli airbag liberano una miscela di gas ad alta temperatura, tra gli altri azoto e biossido di carbonio, nonché una sostanza fortemente basica, l'idrossido di sodio, che ha un'azione spiccatamente irritante. Trattandosi di polveri, l'ustione cutanea si presenta solo quando queste sostanze vengono a contatto con la cute inumidita dai fluidi corporei come il sudore o le lacrime. Generalmente si tratta di ustioni superficiali, che solo raramente interessano gli strati profondi della cute.
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